DOMINIQUE DUPUYlaboratorio CORPS MEMOIRE e incontro DANZARE E SCRIVERE

 

 

 

CORPS MEMOIRE eDANZARE E SCRIVERE
Grazie al connubbio artistico di lunga data creatosi con Dupuy, anche quest'anno Takla Improvising Group
organizza un workshop intorno al tema della memoria inscritta nei corpi: attraverso semplici
proposte di movimento ogni parteciapnte potrà ri-scoprire, ascoltare e sensibilizzare le potenzialità
del proprio corpo rielaborandole in maniera personale, intuitiva e creativa.
Al lavoro pratico si affiancherà l'incontro con l'artista intitolato 'Danzare e scrivere' per ascoltare
e dialogare con questa icona della danza contemporanea.
 
Per iscizioni organizzazione@takla.it

 
CORPS MEMOIRE
Stage con DOMINIQUE DUPUY
Triennale Bovisa – Milano
dal 6 al 9 maggio
 
Venerdi 6 dalle 14 alle 18
Sabato 7 dalle 11 alle 16
Domenica 8 dalle 10 alle 15
Lunedi 9 dalle 10 alle 13
 
costo: euro 180 + tessera Takla 5 euro
 
DANZARE E SCRIVERE
incontro aperto al pubblico con Dominique Dupuy
in occasione della presentazione del libro
Dominique Dupuy “Danzare Oltre. Scritti per la danza”
a cura di Eugenia Casini Ropa e Cristina Negro, edizioni Ephemeria.
9 maggio alle h 18.30
presso il Centre Culturel Français (Corso Magenta 64) - Milano
Ingresso libero
 
Dominique Dupuy
Dominique Dupuy è un danzatore, un “maestro” che ha dedicato la sua vita alla ricerca.
Figura emblematica della danza contemporanea, partecipa da cinquant'anni a tutte le battaglie per creare,
innovare, portare la danza là dove non arriva. Maestro, danzatore, coreografo, pensatore, è chiamato
in ogni parte del mondo perché diffonde un insegnamento preciso, poetico e profondo rivolto
sia a danzatori sia a tutti coloro interessati all'arte del movimento in tutte le sue forme.
Ha conosciuto la danza all’età di otto anni prima della Seconda Guerra Mondiale con Jean Weidt
che ha ritrovato dal 1946 al 1949 nella grande avventura dei Ballets des Arts.
È stato dal 1989 al 1991 Ispettore della creazione presso la Delegazione della Danza al Ministero della Cultura.
Nel frattempo ha “attraversato” la danza, da solo o con Françoise Dupuy, come danzatore e coreografo
dei Ballets Modernes di Parigi dal 1955 al 1975, come pedagogo dedicandosi a cercare un’alchimia sottile
tra le differenti tecniche praticate nel corso degli anni, che siano di danza, teatro, mimo, acrobazia,
arti marziali ecc.
Nel maggio 1991 crea il Dipartimento di Danza all’interno dell’Institut de Pédagogie Musicale
et Chorégraphique Cité de la Musique de la Villette, iniziando una riflessione profonda non solamente
intorno alla pedagogia ma anche sulla ricerca in danza. Lasciato l’IPMC si dedica all’argomento al quale aveva consacrato una grande energia con la creazione di un Centro di Studi e di Ricerca di Danza Contemporanea
dove ha sviluppato le sue attività dal 1996 al 2007.
Da due anni, ritornato a Parigi, fonda con Françoise Dupuy una nuova associazione, Ode après l’Orage
con la quale creerà un nuovo grande progetto di ricerca sulle “Mutations de la danse moderne à la danse contemporaine”. Parallelamente prosegue il suo lavoro d’insegnamento in Francia e all’estero, in particolare in Italia;
ha due libri in cantiere di cui La sagesse du danseur che dovrebbe apparire nel 2010. È stato recentemente invitato al Théatre de Chaillot con la creazione di due soli, uno per Françoise Dupuy e l’altro per Wu Zheng.